Le fitte in ospedale man

Le camere mortuarie e

Leccare le ferite sopra il mio corpo gracile (ehi)

Sparire in un istante, che diamine

La mente è indecifrabile

Lamento non distante e

L'immagine di rimanere inabile

E le lacrime

Aleggiano nel vuoto come un uomo senza lapide

Ma all'apice,

se non trovo un modo per andarmene da sano (da sano)

Sarà per mano di una mantide

Mica di un'amante presa a caso (presa a caso)

Non a caso vado avanti man

Man mano che la strada che mi lascio (che mi lascio)

Lascia spazio a qualcos'altro se

Rilascio piano il fiato lungo il passo (lungo il passo)

Sfascio il piano del mio fato per te

Sì del mio fato per te

Sfascio il piano del mio fato per te, sì del mio fato per te..

Le fitte in ospedale man

Parole un po' pindariche ma pratiche

Le mille situa tragiche da martire (da martire)

L'affitto sempre uguale man

Ma le mie pile scariche

Il male che si espande dentro le scatole craniche

E' cronico

Un finale tragicomico

Humor fa da scudo ma poi rotolo

Nel baratro ed esplodo,

Un nodo nello stomaco e lo vomito

So che so' macabro ed ansioso

(ed ansioso)

Sto vuoto non è anomalo

Sto posto mi sta scomodo,

Lo odio bro (lo odio bro)

Ritroverò chi sono come un monaco

Ricostruirò il perdono con l'intonaco

Per perderlo di nuovo

E riperderlo di nuovo..

(E riperderlo di nuovo)